Notizie Marzo 2008

Felice l’uomo che ha compassione e presta ... la memoria del giusto sarà perpetua”. Salmi 112; 5-6

Cari amici e sostenitori dei bambini Dalid in bisogno e dei loro monitori,

pensando ai tanti bambini zingari che dall’inizio dell’anno 2008 possono profittare del programma di sostegno di Contactions mi viene in mente il versetto qui sopra. Tutti questi bambini non dimenticheranno che qualcuno è amichevole e li aiuta. In questo contesto vorrei parlarvi di 3 aspetti del nostro lavoro di base, che sono possibili perché voi e i nostri collaboratori sono gentili verso questi poveri bambini:

1)     Lavoro con bambini nell’ambito sociale e missionario

Grazie al vostro aiuto all’inizio di quest’anno avevamo in India 4'303 bambini zingari nel programma principale.
3'192, grazie a Contactions, possono frequentare la scuola.

In febbraio 2008 Samuele Solomon, capo del lavoro in India, ci ha chiesto se fosse possibile di aumentare il nostro sostegno per bambini di circa 5%, perché un numero di bambini ben più grande del previsto aspetta il nostro aiuto. Di più, dal nuovo anno scolastico, che comincerà in agosto 2008, il numero dei bambini crescerà ancora, a condizione che il finanziamento per questo sviluppo sia assicurato. > Il numero totale dei bambini avrà raggiunto allora più di 5 mila.

2)   Dacci oggi il nostro riso quotidiano

Il processo della produzione del riso è lungo e faticoso. Prima di tutto il terreno dev’essere arato, poi saranno pianti i rampolli, dopo ci sarà la raccolta e finalmente la preparazione in cucina. Alla fine abbiamo dei bambini riconoscenti. – Un altro processo è “la raccolta dei doni” che è necessario per poter fare il lavoro sul luogo. Per noi è sorprendente vedere come sempre di nuovo, tanti donatori ci aiutano ad adempiere i bisogni crescenti. > Adesso distribuiamo 25 mila chili di riso ogni mese.

 

3)     Lavoro gratuito

         In questi giorni abbiamo fatto il bilancio di fine anno 2007. Questo mostra che la spesa per tutto il lavoro prestato in Europa è soltanto del 4,5 %. E’ bene tenere pure presente che i collaboratori volontari in Svizzera e in India lavorano più di 3 mila ore al mese gratuitamente.

Nuovi progetti

Educazione professionale

Diversi giovani Dalid, che grazie a Contactions hanno frequentato la scuola, nel frattempo hanno trovato un buon lavoro che permette loro di partecipare al costo della vita della colonia.

Il problema dell’istruzione dopo la scuola ci preoccuperà ancora, perché nel futuro, molti giovani finiranno la scuola e devono o imparare un mestiere o trovare un lavoro adatto. In realtà ciò è la responsabilità della colonia, anzi dei genitori; ma in ogni caso hanno bisogno del nostro appoggio, e anche del nostro sostegno finanziario fino alla fine dell’edu-cazione professionale.

 

Foto: Queste donne hanno ricevuto da Contactions un’istruzione di base. Così sono in grado adesso di leggere e cantare dai cantici.

Nelle colonie incontriamo un altro problema. La generazione adulta non è mai andata a scuola e così né le donne, né gli uomini hanno una qualche educazione. Intanto, abbiamo potuto motivare un certo numero d’adulti a partecipare ad un programma semplice di formazione pratico.

Piccoli prestiti

Nel passato abbiamo già fatto delle buone esperienze con dei prestiti a tempo limitato. Con il  prestito, gli zingari possono comprare una macchina da cucire o da stirare, un torchio per spremere la canna di zucchero o un piccolo camion per poter fare dei trasporti di materiale. Loro restituiscono i soldi in piccole rate. Nel terzo mondo questo sistema ha dato buoni risultati.

Scuola biblica per zingari

Molto spesso degli zingari adulti delle diverse colonie ci chiedono di essere battezzati. Vogliono testimoniare della loro conversione a Gesù Cristo che ha perdonato i loro peccati e ha dato loro il diritto di essere figli di Dio. Gesù dà loro la forza e la grazia di vivere una vita affrancata dal passato per vivere una vita umana, cioè liberati della colpa (nazionale indiana) secondo cui sarebbero stati molto cattivi nella vita precedente e perciò sono ora dei poveri zingari senza diritti.

Questi zingari recentemente diventati cristiani hanno il desiderio di testimoniare nei loro villaggi della fede e quanto significa a loro la nuova vita con Gesù Cristo. Abbiamo perciò realizzato che i nuovi convertiti, oltre ai semplici culti domenicali, hanno bisogno di un insegnamento biblico supplementare. Devono imparare a vivere quello che credono, e crescere nella fede e nell’amore. In più devono essere istruiti come testimoniare.

Foto: Babuji, il capo di diversi villaggi zingari, è un testimone esemplare. Viaggia molto con Samuele Salomon e apre così molte porte per l’evangelo.

Per aiutare loro ad essere dei testimoni efficaci abbiamo deciso d’iniziare una scuola biblica adatta alla loro situazione. Formiamo dei piccoli gruppi di donne e uomini. Ogni gruppo viene al nostro centro a Medavakkam per quasi una settimana al mese. Così, nello spazio di un anno profitteranno di una decina di settimane di formazione biblica di base.

Seminari per i collaboratori insegnanti

Anche questo è un’intenzione nuova; inizierà probabilmente in autunno 2008.

Vorremmo dare la possibilità di una formazione ulteriore a tutte i collaboratori indiani che hanno l’incarico dell’insegnamento per bambini e per adulti, vale a dire ai pastori, ai missionari, alle missionarie e alle donne che danno degli studi biblici regolari.
Molti di loro hanno tanti impegni e hanno bisogno di una formazione continua. Inoltre ciò darà anche un’occasione per i partecipanti di condividere delle esperienze e d’incoraggiarsi gli uni gli altri.
Desideriamo anche mantenere dappertutto un insegnamento biblico unitario e sobrio.
Appena che il progetto del seminario è stabilito, cominceremo nella prima fase, probabilmente in quattro luoghi diversi. Ognuno di questi seminari durerà 3 o 4 giorni.
Per il fatto che lo sforzo principale di Contactions è rivolto verso i bambini e i giovani 2/3 dei collaboratori sono delle donne. Ai seminari parteciperanno dunque più donne che uomini.

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