Quattro fantastici doni di Natale, preghiere ascoltate:

1.	chiedevamo intercessione per gli 80 bambini in Allukuli che furono oppressi dagli estremisti Indù.
2.	pregavamo per una ragazza sposata che aveva paura per la nascita del primo bambino.
3.	8 mesi fa pregavamo per un bebè in coma dell'accampamento di Medavakkam di Lalitha e Anand.
4.	La nostra richiesta di poter mantenere 1.000 durante tutto l'anno è stato possibile grazie al vostro aiuto.

I bambini fedeli di Allukuli
Al principio di Dicembre 09 crebbe la tensione dei bambini. Finalmente iniziò la marcia segreta verso un luogo segreto per festeggiare il Natale. Chi fra i bambini sapeva che si sarebbe fatto la festa lo tenne segreto affinché gli estremisti al di fuori dell'accampamento non venissero a sapere niente. Anche la maggior parte dei genitori fu informata, i quali per mesi furono soggetti ad una enorme pressione. Ed finalmente la partenza. Su vie nascoste la colonia parte per la festa di Natale.

Nel Agosto 2008 Samuele visitò la colonia e spiegò il Vangelo ai bambini ed ai genitori. Ad un tratto arrivò la polizia e lo interrogò. Estremisti avevano causato questo intervento. Noi prevedevamo che avrebbero di nuovo cercato di disturbarci.

Essi riuscirono a impedire che i nostri collaboratori potevano continuare il lavoro con i bambini. Mandarono invece delle donne insegnati non qualificate indù. I nostri furono minacciati con botti e coltelli. Si proibiva che i bambini andassero a scuola. Non ebbero più del riso e si cercava di obbligare i bambini di adorare il dio bambù.

Dal autunno 08 fino ora avevamo paura per i nostri bambini. Ma essi rimasero fedeli a Gesù e non cedettero. Ora era possibile fare la festa e i genitori presero il coraggio a non seguire più gli estremisti. Al di fuori di 4 famiglie tutti non vogliono più seguire gli indù.

La speranza per una normalizzazione esiste. Sopra le foto del nostro incontro in segreto.

La paura di una madre bambina

Alla fine di Settembre 09 abbiamo avuto un seminario per i nostri monitori a Mahabalipurm. Visitavamo anche una colonia dove una donna molto giovane ci pregò di pregare con lei perché aveva paura del parto.
Foto: la felice madre con il bambino sano dopo il parto.

Un bebè in coma

Il bambino ammalato e la preghiera dei Dalid. Era una situazione molto difficile. Perciò l'aiuto che Dio diede era più impressionante.

Lettera di ringraziamento per la vostra collaborazione per i nostri bambini Dalid